domenica 14 settembre 2014

È mattina presto

Succede a volte che mi sveglio ma non del tutto, e lì, in quello stato di decompressione mi arrivano parole e pensieri che vorrei riuscire a fermare in modo definitivo x quanto mi risultino incredibilmente non miei.
È successo anche stamattina, non sono riuscita a fermare il flusso veloce dei bei pensieri, così li ho fatti scorrere, gustati e approfonditi, alla fine stupita di cotanta creatività' mattutina mi sono resa conto che il filo conduttore, quello che ha fatto muovere tutto é stato come sempre il tempo la casualità e una disgrazia successa a S, amica adolescenziale. Ricordo di lei
A piedi tutto corso Vercelli, perso il treno, mio padre mi ammazzerá.
127 gialla, ospedale, matita nera sotto e sopra, kajal, casa grande, un piano tutto suo, musica profumo.
Voglio immaginare sperando che si sveglierà più bella di prima.

Buongiorno! È mattina, una di quelle domeniche unicogiornodiriposo quell unico giorno in cui si vorrebbero fare più cose di quelle che invece realmente si riusciranno a fare, ma pace.
Volevo dare qui, per lasciarne memoria, il triste annuncio del trapasso di Lazzaro. Mi ha lasciato definitivamente, amico fedele, compagno di musica blog mail foto documenti banca e altri ammennicoli vari, dopo ben tre bay pass e qualche strattonata style comesestessisterzando, ora riposa quasi in pace, ancora sul suo tavolino da colazione rigorosamente piazzato in camera mia, in attesa di cavo non so come si chiami ma, ultimo travaso (se mi riuscirà) di almeno le foto.
Amen.
E con questo, che Dio benedica Acer.
Buona domenica, sorridete fate questo a memoria di Voi!

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